Uefa cambia: in Champions chi vince l'Europa League

Uefa cambia: in Champions chi vince l'Europa League
La novità entrerà in vigore dalla stagione 2015-'16. La finale di Champions League del 2015 si giocherà a Berlino. Quella di Europa League sarà invece ospitata da Varsavia

ROMA - La finale di Champions League del 2015 si giocherà, per la prima volta, a Berlino, nell'Olympic Stadium. Quella di Europa League sarà invece ospitata da Varsavia. Lo ha comunicato la Uefa in occasione del congresso in corso a Londra. La capitale polacca è teatro per la prima volta di una finale europea tra squadre di club. Il National Stadium di Varsavia ha ospitato l'incontro di apertura di Euro 2012, Polonia-Grecia. Nel 2014 la finale Champions si giocherà a Lisbona, quella di Europa League a Torino.

NOVITA' EUROPA LEAGUE - Dalla stagione 2015-'16 la squadra che vincerà l'Europa League sarà ammessa all'edizione successiva della Champions. La novità, approvata durante il Comitato esecutivo in corso a Londra, verrà ufficializzata domani in occasione del Congresso annuale. Si cerca così di aumentare l'interesse per il torneo, al quale la Champions fa ombra sia in termini economici che di seguito da parte dei media.

Napoli: tutto fatto, panchina a Benitez


Napoli: tutto fatto, panchina a Benitez Il Napoli e Rafael Benitez sono vicini ad un accordo; l'incontro di oggi a Roma tra il direttore sportivo Riccardo Bigon e Mario Garcia Quillon, l'agente del tecnico spagnolo, è andato bene. Il tutto prosegue: sabato Rafael Benitez rientrerà a Londra dalla tourneé americana con il Chelsea e potrà dunque discutere in prima persona del suo futuro. Ora bisogna completare i dettagli: dagli uomini dello staff (e i loro emolumenti) al mercato. Ma la strada, come precisa anche Gianluca Di Marzio dal suo sito, sembra ormai segnata: colpi di scena dell'ultimo momento, dunque, non dovrebbero essercene.

Robben come Drogba: Champions e via? Bale, Isco e Di Maria pro Juventus


Robben come Drogba: Champions e via? Bale, Isco e Di Maria pro Juventus Non solo bomber: la Juventus è alla ricerca anche di un esterno offensivo in grado di saltare l'uomo per dare a Conte diverse soluzioni tattiche. Non a caso, nella missione di mercoledì a Madrid per trattare Higuain, Marotta e Paratici hanno effettuato un sondaggio per l'argentino Di Maria, che Mourinho vuole portare con sè al Chelsea. Il Real sogna di sostituirlo con il gallese Bale del Tottenham e in alternativa pensa al giovane talento spagnolo del Malaga, Isco, che però potrebbe seguire Pellegrini al Manchester City. In tal caso i bianconeri avrebbero meno concorrenza per un giocatore che piace a Conte da diverso tempo: Robben. L'olandese potrebbe decidere di lasciare il Bayern Monaco dopo la finale di Champions League, un po' come successe l'anno scorso con Drogba e il Chelsea. Allora la Juventus lasciò andare l'attaccante ivoriano in Cina, per poi inseguirlo invano nel mercato di gennaio, quando è passato ai turchi del Galatasaray.

Beckham e un patrimonio da 200 milioni di euro




Un 'brand' in carne e ossa per il suo fascino di campione e di testimonial perfetto.
David Beckham è il calciatore più ricco del mondo. L’inglese, 38 enne, ha un patrimonio di quasi 200 milioni di euro. Sul podio accanto a lui ci sono Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Questa speciale classifica è basata sugli ingaggi, sui ricavi ottenuti dagli sponsor, su tutti i ‘possedimenti’, incluse le quote che alcuni calciatori hanno in società per azioni. A rivelarlo è stata la recente graduatoria pubblicata dal Sunday Times, che lo proietta al top degli atleti del Regno Unito – anche se resta distante anni luce dal patrimonio del golfista Tiger Woods (oltre 500 milioni di sterline di patrimonio). Un ‘brand’ in carne e ossa ricercato da molte grandi aziende: testimonial perfetto per Armani, al punto da offrirgli 28 milioni di euro in tre anni, con Gilette per ben 50 milioni in 5 anni, o con la Pepsi (3 milioni per un anno). Può bastare? Niente affatto, perché all’appello mancano gli ‘spiccioli’… ovvero i 28,3 milioni di sterline che gli riconoscono sponsor come Adidas (che in occasione della sua ultima gara col Paris Saint Germain ha creato un paio di scarpette personalizzate con i nomi dei figli cuciti sopra), Sainsbury e Samsung o il contratto da 50 milioni in 5 anni per essere ambasciatore della Super League cinese. Beckham, che ha devoluto in beneficenza lo stipendio che riceverà dal Paris Saint Germain, vince nettamente la sfida con i due più forti calciatori del mondo. Messi, quattro volte Pallone d’Oro e tre volte vincitore della Champions League con il Barcellona, supera i 130 milioni di euro e batte Cristiano Ronaldo. Ai piedi del podio ci sono due ex palloni d’Oro Kakà e Ronaldinho. Sesto in questa speciale classifica è Samuel Eto’o, che ha scalato posizioni grazie anche ai soldi dell’Anzhi. Rooney, settimo, precede Ibrahimovic, Rivaldo e Rio Ferdinand. Il calciatore più ricco della Serie A è Robinho. Il milanista è ventesimo. Il primo italiano è Alessandro Del Piero, 28esimo in classifica. L’ex juventino precede di poco Totti, che è trentunesimo.

Storie famose delle Slot Machine


Le storie di vincite milionarie alle slot machines sono davvero numerose. Spesso giocatori neofiti, con puntate davvero minime, sono riusciti ad aggiudicarsi jackpot davvero sensazionali.
Sembra però che il jackpot più ricco sia stato vinto presso una Mega Bucks dell'Excalibur Hotel di Las Vegas nel 2003. Il vincitore, forse un giovane ingegnere in visita a Las Vegas, ha tentato la fortuna aggiudicandosi così un jackpot del valore di 39.713.982 dollari. La cifra è comunque reale ed è riportata nel guinness world records come la più alta mai realizzata. La seconda vincita più alta invece è stata realizzata sempre a Las Vegas presso il Desert Inn, ora dismesso. Il 26 gennaio del 2000 un fortunato giocatore ha incassato la cifra record di 39,4 milioni di dollari. Incassare queste cifre però non è immediato, spesso infatti le vincite realizzate nei casino terrestri vengono rateizzate in un certo numero di anni oppure accordandosi per avere i premi in maniera più veloce.
Un altra vincita recente, legata però alle slot machines online, è quella realizzata da un giardiniere britannico di 39 anni, tale Brian Somers. Il sito dell'A.Gi.Co.s riporta che Somers ha vinto 1 milione e 92 mila dollari puntando solo 18 centesimi riuscendo ad aggiudicarsi il Mega Jackpot messo in palio. Sembra che lo stesso vincitore fosse inizialmente scettico rispetto alla vincita, talmente scettico da essersi convinto della presenza di un bug nel software del Casinò. Dopo aver riavviato il computer però, il ricomparire della vincita lo ha convinto a mettersi in contatto con l'assistenza del Casinò online che ha confermato la somma vinta. Il neo-milionario ha rilasciato anche un intervista spiegando che una parte della vincita andrà a sostenere l'educazione del figlio per potergli garantire una vita serena e tranquilla.
Oltre alle ricche vincite accadono anche episodi spiacevoli. Sempre il sito dell'agiscommesse riportano una controversia legale a causa di un apparecchio mal programmato. Il fatto risale al 2006, quando una giocatrice di un casinò in Missisippi ha reclamato una vincita di un milione di dollari circa. Lo staff però è rimasto sorppreso, dal momento che quella slot machine doveva distribuire una vincita massima di 8000 dollari e non consentiva l'opzione jackpot. Dopo che il Casniò si è rifiutato di pagare la somma la signora ha deciso di rivolgersi alla Mississippi Gaming Commission che ha dato ragione alla giocatrice, nonstante il Casinò di Biloxi abbia deciso di ricorrere in appello.

Vincite record, i classici che non tramontano mai

Ovviamente non potevano mancare due dei giochi più amati di sempre ossia Roulette e BlackJack che raccolgono un bacino d’utenza impressionante;  per quanto riguarda la regina del casinò la vincita più alta ammonta a 230.000 euro, seguita da una straordinaria vincita da 190.000 euro ed altre 5 da oltre 100.000 euro. Non è da meno il Blackjack cha ha regalato 196.000€ ad un utente e diverse vincite superiori ai 10.000€.
Ottime anche le statistiche del Baccarat soprattutto nei casinò live dove questo gioco sembra aver trovato la posizione ideale; sono state oltre 40, infatti, le vincite superiori a 10.000 euro, un ottimo record per un gioco che, partito un po’ in sordina, sta riscontrando grande successo.

Roma, ultimatum al Milan per Allegri


ROMA ALLEGRI MILAN - Dopo l'ultimo intervento di mediazione da parte di Adriano Galliani, il futuro di Massimiliano Allegri sembra essere meno cupo, almeno sul fronte dell'eventuale permanenza sulla panchina del Milan, anche se da altri fronti arriva ancora un certo pressing. Stando a quanto riportano nell'edizione odierna i colleghi della Gazzetta dello Sport, infatti, i dirigenti della Roma avrebbero chiesto ai vertici del club di via Turati di accelerare i tempi sulla scelta della guida tecnica per la prossima stagione, visto che il contratto che i giallorossi vorrebbero offrire al mister livornese è già pronto (triennale da 2 milioni e mezzo più bonus a stagione, ndr). La redazione della 'rosea' fa sapere che l'ultimatum dato dai giallorossi ai rossoneri scadrà nel weekend successivo alla finale di Coppa Italia.

MAZZARRI SPIAZZATO DA MORATTI: IL PRESIDENTE NON HA ANCORA DECISO

Ancora qualche dubbio sul nuovo tecnico dell'Inter



Massimo Moratti è ancora indeciso. Vuol riflettere, ponderare, prima di annunciare il nome di colui che sostituirà Andrea Stramaccioni ad Appiano Gentile. Gli exit pole - sebbene sopravviva la suggestione Mancini e sapendo che in casa Inter la sorpresa è sempre dietro l’angolo - danno nettamente in vantaggio su tutti Walter Mazzarri che, per il momento - è giusto e doveroso puntualizzarlo -, non ha ancora posto la firma su alcun contratto. C’è un’intesa sulla parola per un biennale. Il nero su bianco però ancora non c’è stato e le ultime dichiarazioni di Moratti - “Gli allenatori sono tutti bravi, ma allenare l’Inter è un’altra cosa” - avrebbero sorpreso e spiazzato il tecnico di San Vincenzo che non vorrebbe comprensibilmente andare in paradiso a dispetto dei santi o, come in questo caso, a dispetto di qualcuno che sta ancora più in alto.
Mazzarri che - se tutto andrà per il verso giusto porterà con sè ad Appiano Gentile una squadra formata da ben sei collaboratori - è uno stakanovista del rettangolo verde, un tecnico che tra l’altro fa molto affidamento sui giocatori d’esperienza e l’Inter, oltre a qualche giovane di sicuro avvenire, ne ha ancora parecchi in organico.
E poi, per chi crede alle coincidenze, il suo cognome comincia per Emme. Come Moratti come Mancini, come Mourinho, coloro che hanno firmato gli ultimi 7 anni di successi dell’Inter. E in questi anni di gloria c’era pure Lele Oriali, l'uomo che aveva fatto splendidamente da cuscinetto tra la società e lo staff tecnico o tra gli stessi allenatori e lo spogliatoio. Un personaggio d’esperienza il cui ritorno è stato spesso invocato dai tifosi e che tra l’altro è molto apprezzato da Mazzarri col quale ha lavorato per quattro anni al Bologna.
La fumata bianca o nerazzurra per l’habemus tecnicum non ci sarà presumibilmente prima della prossima settimana, mentre i giorni a venire serviranno a Moratti per tentare di risolvere il problema Stramaccioni: il giovane tecnico romano non vorrebbe infatti rescindere il contratto in essere che prevede un ingaggio di 1 milione e due per la prossima stagione, 1,5 per la successiva. Un pensiero in più per il presidente che in questi momenti delicati deve riflettere, decidere e soprattutto non sbagliare la mossa che vale il futuro dell’Inter.

MORATTI: "QUANDO E' IL MOMENTO VI DICO" 
"Scelta fatta? Vi dirò io quando è il momento...". Così il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha risposto ai giornalisti in attesa delle decisioni del presidente riguardo al futuro della panchina nerazzurra. Il direttore tecnico Marco Branca si è recato dal presidente alla Saras dove si è trattenuto per una ventina di minuti.

Guerra totale alle scommesse illegali al Roland Garros

Guerra totale alle scommesse illegali al Roland Garros

Divieto assoluto di scommesse agli addetti ai lavori e controllo di tutti i match per combattere il fenomeno


Il giornale francese Le Figaro ha riportato che l’edizione del 2013 del Roland Garros sarà all’insegna della lotta alle scommesse illegali effettuate online.

Allo slam francese sarà presente una vera e propria squadra anti scommesse, coadiuvata dalle forze dell’ordine francesi, che agirà nell’arco di tutto il giorno, i match saranno registrati e a disposizione degli inquirenti nonché monitorati da un ex giocatore professionista che annoterà eventuali dubbi.

Il divieto di puntate sarà assoluto per tutte le persone che graviteranno intorno al torneo a vario titolo: dai giocatori ai dipendenti passando per i giornalisti e così via. Assoluta attenzione sarà riservata a quei soggetti, ormai presenti in tutti gli sport, che guardando un incontro provano ad anticipare il risultato, creando così un flusso di giocate non conforme alla legge.

CRONACA / Scommesse gara Cisco-Catanzaro: pm acquisisce dichiarazioni

CRONACA / Scommesse gara Cisco-Catanzaro: pm acquisisce dichiarazioni


CatanzaroInforma.it: Scommesse gara Cisco-Catanzaro: pm acquisisce dichiarazioniCatanzaroInforma.it: Scommesse gara Cisco-Catanzaro: pm acquisisce dichiarazioni
Le dichiarazioni di alcune persone informate sui fatti sono state acquisite dagli investigatori nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica del capoluogo calabrese nata dalla nuova denuncia riguardante l'Fc Catanzaro, societa' calcistica dichiarata fallita nel 2011, presentata dal nuovo sodalizio che attualmente guida la squadra a proposito delle scommesse giocate in occasione della gara di play off di Lega Pro disputata il 6 giugno 2010 tra l'Fc Catanzaro e la Cisco Roma. La notizia è diffusa dall'Agi. Si tratta di alcuni soggetti indicati proprio dalla nuova societa', presieduta da Giuseppe Cosentino, che il sostituto procuratore della Repubblica, Domenico Guarascio, titolare di questa indagine nonche' della precedente inchiesta a carico di tredici ex giocatori del vecchio team calcistico indagati per tentata truffa e formazione di credito simulato, ha deciso di sentire disponendo inoltre una serie di accertamenti sul flusso delle vincite seguite alle scommesse fatte sull'esito della partita oggetto dell'indagine, per verificare che non esistano effettivamente possibili vincite anomale. Con l'esposto depositato dalla societa' di Giuseppe Cosentino, che oggi guida il Catanzaro calcio, e' stato in particolare chiesto di verificare l'esistenza di possibili illeciti connessi allo svolgimento della partita di play off di Lega Pro tra l'Fc Catanzaro e la Cisco Roma, che si gioco' il 6 giugno 2010 allo stadio Flaminio della Capitale, e vide uscire vittoriosa la Cisco che passo' in prima divisione, nonche' alle scommesse riguardanti quel match che furono fatte nel capoluogo. La medesima partita e' stata gia' oggetto dell'attenzione della Procura della Federcalcio, il cui procedimento si e' concluso con l'archiviazione di tutte le ipotesi di violazione formulate. Ma la societa' che oggi guida il Catanzaro calcio vuole ora che anche la Procura della Repubblica dica la propria, anche in considerazione del fatto che la sottoscrizione dei contratti per i quali tredici ex calciatori dell'Fc sono indagati avvenne in mese successivo alla gara oggetto di questo ultimo nuovo esposto.

Scommesse Formula 1: Preview GP Monaco 2013


Scommesse Formula 1: Preview GP Monaco 2013


E' il più affascinante GP della stagione di Formula 1. Nella splendida cornice di Montecarlo va in scena lo storico Gran Premio del Principato di Monaco. Ecco la nostra preview in preparazione a pronostici e scommesse.

 
 
Anche per il Gran Premio di Monaco, Montecarlo, la Redbull è la favorita anche se ultimamente il margine della monoposto austriaca non è più quello schiacciante e dominante a cui ci aveva abituato per lunghi tratti nei recenti mondiali. Qui ha vinto sempre negli ultimi 3 anni, con Mark Webber (2010,2012) e con Sebastian Vettel (2011).Fernando Alonso ha vinto 2 volte nel Principato, ma mai con la Ferrari (2006 con Renault, 2007 con McLaren). Kimi Raikkonen ha vinto qui nel 2005 e il suo compagno di scuderia, Romain Grosjean, ha trionfato su questo tracciato nel 2009 in categoria GP2. 
 
Anche Nico Rosberg ha trionfato a Monacon in GP2 (2005) e assieme a Lewis Hamilton (vincitore nel 2008 su McLaren) proverà a migliorare i risultati di una Mercedes che strappa la pole position da tre gare di seguito ma che poi non riesce mai a fare risultato la domenica. Un altro trionfatore a Monaco è stato Jenson Button nel 2009. Attenzione alla Force India che invece continua a migliorare, specialmente con Paul Di Resta che arriva dal 7° posto in Spagna. Se miglioreranno i problemi al DRS e alcune piccole imperfezioni sulla macchina potranno essere della gara in un circuito cittadino che è storico per chi ama laFormula 1 e che spesso ha regalato sorprese davvero inattese. Sulla strade di Monaco, diventate note come la curva del tabaccaio, il tunnel, il casinò o le piscine, si corre dal lontano 1950.

 

Alonso, favorito per la vittoria di domenica
 
 
bookmakers (riferimento GiocoDigitale) come quote di apertura danno quindi favorito il pilota del momento, Fernando Alonso @3.75, alla pari con il primo pilota della scuderia che ha dominato negli ultimi anni, la RedBull di Sebastian Vettel @3.75. A sopresa Lewis Hamilton @5 è ancora davanti a Kimi Raikkoken @7 anche in gara, mentre il suo compagno di scuderia, Nico Rosberg @7.50, è di poco staccato. Quotato @10 Mark Webber, seconda guida RedBull, mentre per arrivare alla seconda guida Ferrari bisogna scendere fino a Felipe Massa @20, in crescita ma ancora poco calcolato dai bookmakers per la vittoria. Eloquente la quota di Jenson Button @55 per far capire i problemi in casa McLaren, con il compagno Sergio Perez @125, dietro adirittura a Paul Di Resta @100 su Force India. 
 
Per le qualifiche i bookmakers danno ancora una volta fiducia alleMercedes che sul giro lanciato sono delle scheggie, pur avendo molti problemi alla domenica in gara. Il favorito assoluto per la pole position è Lewis Hamilton @3.30 seguito da Nico Rosberg @4 assieme aSebastian Vettel @4. In qualifica, rispetto alla corsa, meno fiducia nella Ferrari e in Fernando Alonso @6.50, ma anche nella Lotus diKimi Raikkonen @15.
 
Continuate a seguirci, prossimamente in home page il nostro consueto articolo con i pronostici dei favoriti del GP di Monaco. Visitate il nostro forum per news, approfondimenti, quote, ulteriori pronostici e per i vostri commenti sulla Formula 1.

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Iachini, vorrei restare in Serie A - Corriere della Sera

Iachini, vorrei restare in Serie A - Corriere della Sera

Serie A Basket - Cantù e Roma volano in semifinale

Serie A Basket - Cantù e Roma volano in semifinale

Entrambe vincono gara 7 della propria serie, rispettivamente con Sassari e Reggio Emilia. Domani il quarto mancante, gara 7 tra Siena e Milano



La Lenovo Cantù e l'Acea Roma raggiungono la Cimberio Varese, prima a qualificarsi, in semifinale. E' questo il verdetto dopo le gare 7 dei quarti di finale dei play off di serie A disputate questa sera. A Sassari la squadra canturina si impone 97-95 (16-29, 42-49, 68-80 i parziali) e chiude la serie sul 4-3 centrando la qualificazione in semifinale, al termine di un match molto combattuto con la formazione sarda che nel finale sfiora la rimonta, lottando punto a punto, ma arrendendosi agli ospiti. I 18 punti di Thornton e Diener, oltre alla spinta del pubblico di casa, non bastano a Sassari per vincere la gara contro la formazione di Andrea Trinchieri che porta ben 7 giocatori in doppia cifra (Joe Ragland il più prolifico con 20 punti).
L'altra semifinalista, dunque, è l'Acea Roma che chiude la serie sul 4-3 battendo la Trenkwalder Reggio Emilia per 72-59 (23-18, 39-34, 57-42 i parziali). Quattro giocatori in doppia cifra per la squadra capitolina con Lawal che mette a referto 16 punti, poi Datome (15), Goss (14) e Taylor (11). Ne fa 23 Cinciarini, ma non bastano a Reggio Emilia per evitare la socnfitta. In semifinale va l'Acea Roma che affronterà Cantù, l'altra formazione che stasera ha staccato il pass chiudendo la serie sul 4-3 contro Sassari.
Domani, da un'altra gara 7, si conoscerà la quarta semifinalista del campionato. Di fronte due tra le protagoniste della massima serie italiana, come Milano e Siena. Finora, tra toscani e lombardi, ha sempre dominato il fattore campo ed in questa occasione, la vigilia si è particolarmente infiammata dopo l'epilogo di gara 6 a Siena (uso di trombette sugli spalti e proteste dei milanesi), con la società toscana che oggi ha emesso una nota nella quale ha voluto precisare che "l'atmosfera calda che si è venuta a creare negli incontri con Milano è probabilmente la reazione ai ripetuti attacchi che Siena ha subito dalla società meneghina nell'ultimo anno" e che "non accetta lezioni di "stile" da parte dell'Olimpia Milano".
I TABELLINI

BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Becirovic 10, Devecchi ne, Thronton 18, T. Diener 18, Sacchetti 11, D. Diener 11, Vanuzzo 6, Pinton ne, Gordon 10, Easley 11. Allenatore: Sacchetti. LENOVO CANTU': Abass ne, Scekic 10, Smith ne, Leunen 11, Mazzarino 12, Brooks 13, Tyus 12, Tabu 2, Ragland 20, Aradori 12, Cusin 4, Mancinelli 1. Allenatore: Trinchieri. ARBITRI: Mattioli-Chiari-Quacci NOTE: parziali 16-29, 42-49, 68-80. Tiri liberi Sassari 19/26, Cantu' 10/12. Uscito per 5 falli Brooks.
ACEA ROMA: Goss 14, Jones 9, Tambone, Tonolli ne, Gorrieri, D'Ercole, Datome 15, Bailey 6, Taylor 11, Lawal 16, Czyz 1, Lorant. Allenatore: Calvani. TRENKWALDER REGGIO EMILIA: Jeremic, Taylor 12, Brunner 10, Antonutti, Bell 5, Veccia, Filloy 2, Slanina, Cervi 7, Silins, Cinciarini 23. Allenatore: Menetti ARBITRI: Cerebuch-Seghetti-Weidmann NOTE: parziali 23-18, 39-34, 57-42. Tiri liberi Acea Roma 16/25, Reggio Emilia 8/8. Usciti per cinque falli nessuno.

Golf, putter lungo vietato dal 2016


Golf, putter lungo vietato dal 2016

Ma gli americani si lamentano

Decisa la data del bando del discusso colpo, utilizzato da quattro vincitori degli ultimi 6 Major. Il Pga Tour non ha gradito, lo European Tour appoggia la decisione

Il putter lungo, colpo appoggiato al petto, fa discutere i puristi del golf
Dunque è ufficiale, dal 2016 niente più putter lungo “ancorato” al corpo. La Royal & Ancient Golf Club e la U.S. Golf Association lo hanno ufficializzato oggi, mettendo dunque al bando uno dei colpi più “discussi”. Quattro vincitori degli ultimi sei Major usano abitualmente il putter lungo appoggiato al corpo. L’ultimo è stato Adam Scott, primo australiano a conquistare la Giacca verde del Masters. Ma la decisione non ha fatto piacere al Pga Tour americano, mentre lo European Tour ha appoggiato la decisione.

I FAVOREVOLI AL BANDO — Il capo della R&A Peter Dawson ha spiegato che la decisione presa è la migliore per il movimento golfistico, confermando che non è il long putter ad essere messo al bando ma soltanto la possibilità di appoggiarlo al corpo per effettuare il colpo. Hall of Famer Gary Player of South Africa, winner of nine major championships and a career grand slam, saluted the ban. A favore, la leggenda del green Gary Player, con 9 slam nella sala dei trofei: “Ho passato ore ad allenare la mente e I nervi sul putting green, il long putter e l’ancoraggio aiutano troppo il giocatore. La pressione e la concentrazione sono parte integrale del gioco”.

I CONTRARI AL BANDO — Chi invece usa questo colpo conferma che non ci siano vantaggi dall’appoggiare il bastone al petto e da un lato, l’Open Championship buttato via da Adam Scott nel 2012 sembra confermarlo. Ma la vittoria è andata comunque a Ernie Elsa, un altro della truppa del putter lungo. Pro Am a Wentworth – Daniele Massaro, Andrea Zola e Andriy Shevchenko sono le tre star che giocheranno domani con Francesco Molinari la Pro am del Bmw Pga Championship che parte giovedì al Wentworth Club di Virginia waters, nel Surrey. Francesco è l’unico degli italiani del field a partecipare all’evento che vedrà tra i portagonisti anche Rory McIlroy con Chris Robshaw and Andrew Strauss, Colin Montgomerie insieme alle leggende dello sport britannico Steve Redgrave, Matthew Pinsent e Clive Woodward. Tra le celebrities in campo anche Boris Becker, al fianco di Thomas Bjorn e jamie Redknapp con Ian Poulter.