Formula 1, Ferrari; Domenicali: "Determinati e motivati per il Canada"
Il Team Principal di Maranello spera che le Rosse sappiano riprendersi dopo Montecarlo: "Montreal esalta i nostri punti di forza, vogliamo rifarci dopo una gara che deve rimanere un episodio isolato. Il nuovo telaio per Massa era necessario, affidabilità primo obiettivo da raggiungere"
MARANELLO - Archiviate le difficoltà di Montecarlo, Stefano Domenicali guarda con attenzione al prossimo Gran Premio del Canada, settimo appuntamento del Mondiale di Formula 1: "Il GP di Monaco non è stato facile per la squadra - ha ammesso il Team Principal della Ferrari - appena rientrati a Maranello abbiamo lavorato duramente, iniziando proprio dall'analisi dei dati necessaria per capire cosa non aveva funzionato nel Principato. Terminata questa fase, sono state preparate le monoposto con la configurazione tecnica richiesta dal tracciato di Montreal, passando dalla versione con il più alto carico aerodinamico della stagione, utilizzata a Monaco, a quella con la minor deportanza tra le piste su cui abbiamo fatto tappa in questa prima parte del 2013".
"AFFIDABILITÀ È INTERESSE PRIMARIO" - La monoposto di Felipe Massa è stata assemblata attorno ad un nuovo telaio, a causa del doppio incidente accaduto al brasiliano a Montecarlo: "Siamo molto concentrati sulla risoluzione dei problemi di affidabilità - ha spiegato Domenicali - un obiettivo che deve essere assolutamente raggiunto. Vedo una squadra molto motivata e determinata a considerare quello che è accaduto a Monaco come un episodio destinato a rimanere isolato".
"MONTREAL PISTA FAVOREVOLE" - "Analizzando i riscontri ottenuti nelle sei gare finora disputate, emerge che la nostra monoposto ha dimostrato una buona performance ed un adattamento generale soddisfacente - è la disamina del Team Principal della Ferrari - in alcune occasioni non siamo stati veloci come altre squadre, ma come rendimento medio siamo ad un buon livello. Il circuito di Montreal dovrebbe esaltare i nostri punti di forza come la frenata, uno degli elementi chiave per poter ottenere un buon tempo su questa pista. Detto questo, i nostri sforzi sono comunque concentrati sulle aree dove la nostra macchina non è ancora efficiente come dovrebbe, e ci aspettiamo in tempi brevi dei riscontri positivi".
"VILLENEUVE ENTUSIASMAVA TUTTI" - Parlare di Canada, in casa Ferrari, vuol dire parlare di Gilles Villeneuve, campione che Domenicali ricorda da tifoso, quando seguiva dal vivo la Formula 1 ad Imola: "Da ragazzino ho fatto parte della folla che si assiepava sulle tribune del nostro autodromo - confessa Domenicali - un circuito che ha dato il suo contributo alla storia della Formula 1. Ricordo Gilles come un grande pilota, una grande personalità ed un uomo spinto da un passione incredibile. Riusciva sempre ad ispirare ed entusiasmare non solo i tifosi della Ferrari, ma tutti coloro che seguivano la Formula 1".
